Questo, è senza dubbio il 45 giri di beat italiano più costoso che esista: il suo valore è intorno ai 2.500 Euro e si tratta di un singolo uscito nel 1967 per una piccola etichetta discografica: la RCM di Modena. Il complesso in questione sono i Diabolici, un gruppo beat che si è formato a Biella, in Piemonte. Il 45 giri contiene due cover: nel lato a è presente un brano di Jimi Hendrix cantato in italiano, che è la cover di "The Wind Cries Mary", ribattezzata con il titolo di "Qualcuno Forse Piange". Nel lato b, invece, c'è una cover dei Procol Harum, che è la versione in italiano di "Homburg", incisa con il titolo di "C'è Una Strada". Entrambi i brani sono due ballate lente, molto orecchiabili, a mio parere, eseguite dal gruppo con un sound un po' sporco. Le chitarre elettriche e il basso sono molto evidenti, e la batteria che si sente è suonata in modo secco. Il singolo è stato stampato in poche copie, un centinaio, e questo, è stato l'unico 45 giri inciso dal gruppo. La cover di "Homburg" dei Diabolici era uscita alcuni mesi prima di quella incisa dai Camaleonti, con il titolo "L'Ora Dell'Amore", e le parole del testo della cover dei Diabolici sono diverse.
Beat italiano
martedì 22 giugno 2021
I Diabolici (Biella): The Wind Cries Mary (Qualcuno Forse Piange)/Homburg (C'è Una Strada) (1967)
Copertina del 45 giri (fronte)
Beat italiano
1967,
45 giri,
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Biella,
Complessi beat italiani,
I Diabolici,
Piemonte
Ubicazione: Torino, Piemonte, Italia
Torino TO, Italia
Ciao a tutti!!!
Mi chiamo Michele, in arte "The Italian Beatnik".
Sono un grande appassionato di garage rock, musica beat e rock psichedelico.
Sono uno dei pochi a cui piace ascoltare questi generi musicali.
Ho imparato a suonare da solo la batteria all'età di 15 anni nel 2005.
Mi piace molto collezionare dischi in vinile e ascoltare il giradischi.
Sono un seguace della cultura della Beat Generation, dei Beatniks e della subcultura dei Mods.
Mi considero un Beatnik, perché mi piace vedere ogni singola cosa che mi circonda usando semplicemente la mia immaginazione.
Mi reputo una persona diversa rispetto alla società che c'è oggi, perché essere particolari e pieni di fantasia lo considero come un dono innato e anche una sensazione che mi fa stare bene. Possiedo molta fantasia, creatività e originalità e considero il mio cervello come un caleidoscopio dai mille colori psichedelici.
"The world ain't round. It's square."
(The Savages, 1966)
"La Beat Generation è un gruppo di bambini all'angolo della strada che parlano della fine del mondo".
(Jack Kerouac)
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Brano piu che Fenomenale !! la loro cover dei dei PH non l'ho mai sentita, mentre quella di Hendrix mi è molto nota anche perchè è spettacolare, se si considera che a quel tempo quanti gruppi o solisti italiani hanno poi avuto il "coraggio" di coverizzare quel sound veramente unico di Jimi? a parte Martò non saprei altri..
RispondiEliminabest greetz ;-)
Ciao, Oldcapellon!!! Anche io amo molto questo disco dei Diabolici. Ti do il benvenuto sul mio blog interamente dedicato al beat italiano. Ho creato questo blog da quasi 1 anno, e per il nome che ho dato al mio blog, mi sono ispirato al titolo di un brano dei Delfini del 1967, e qui puoi trovare numerosi post che riguardano questa musica che amo molto, qualche recensione su alcuni 45 giri, in più una specie di censimento che ho fatto per regioni italiane in ordine alfabetico con tutte le foto dei complessi: basta che cerchi la regione che ti interessa, nella barra di ricerca in alto, e guardi tutte le foto dei gruppi di quella determinata regione: ci sono tutte e 20 le regioni italiane, con circa 1100 complessi che ho censito nel mio blog (sia i complessi che hanno inciso dischi, che quelli totalmente sconosciuti). Ho dovuto consultare numerosi siti di beat italiano per trovare quasi tutte le foto dei gruppi. Spero che il mio blog ti piaccia!!!
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